Nel pomeriggio di venerdì 21 marzo, dalle ore 18.00, a Église sarà presentato il libro fotografico “Enzo” di Peppe Tornetta.
“Enzo” è un progetto fotografico che racconta la storia di Enzo, outsider artist palermitano a cui negli anni Sessanta del secolo scorso era stata diagnosticata la schizofrenia. Nonostante l’appartenenza a una famiglia borghese che cercò di proteggerlo, Enzo subì trattamenti di elettroshock e finì per allontanarsi dalla casa familiare, spostandosi tra diverse città italiane ed europee.
La sua voce si è manifestata per anni attraverso scritte, disegni, numeri e segni tracciati con pennarelli sui muri di Palermo, Roma, Torino e Berlino. Un linguaggio crudo e visionario, spesso intriso di riferimenti surreali e invettive contro il potere, tra cui inviti alle Brigate Rosse ad “ammazzare”, con l’indicazione di nomi di politici e familiari.
L’opera di Enzo ha attirato l’attenzione di artisti e ricercatori, come Charles Mazé e Coline Sunier, che hanno catalogato 1512 delle sue scritte a Roma, pubblicate da BAT con il supporto dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici e curate da <o>future<o>. Nel 2016, il Laboratorio Saccardi ha dedicato a Enzo una xilografia firmata da Enzo Cucchi, pittore della Transavanguardia italiana, oggi parte della collezione della Galleria d’Arte Moderna di Palermo.
Le fotografie di questo progetto sono state scattate a Palermo, dove Peppe Tornetta ha incontrato Enzo il 16 dicembre 2015, esattamente a Piazzale Ungheria, luogo nel centro della città siciliana in cui si rifugiano alcuni senzatetto. Poche settimane dopo, il 4 gennaio 2016, ha raccolto le testimonianze dei suoi familiari. Enzo è morto nel marzo del 2021 in una casa di riposo, dove era stato ricoverato alcuni anni prima.
Il libro “Enzo” è un’autopubblicazione del 2023, realizzato con la collaborazione di Église.



La presentazione del libro sarà organizzata nella consueta forma promossa da Église, quindi è un Tableau vivant durante il quale Peppe Tornetta dialogherà con Ermanno Romano, nipote di Enzo. Questo confronto permetterà di delineare un profilo più chiaro dell’artista, di approfondire la sua vita e potrebbe suscitare spunti di riflessione sulla relazione tra arte, follia e spazio pubblico.
In occasione della presentazione del libro, sarà possibile acquistare le copie del libro.
L’evento sarà accompagnato dai vini bio non filtrati gentilmente offerti dall’azienda Agricola Palazzolo di Salaparuta.