“Room to Bloom” arriva a Palermo per la prima volta dal 19 al 22 di novembre, a cura di Marcela Caldas. Si tratta della prima piattaforma di artiste internazionali che lavorano con pratiche ecofemministe e decoloniali.
“Room to Bloom”, con la conoscenza e l’esperienza delle artiste, mira a riportare al centro della discussione temi sino ad ora solo marginalmente affrontati dalle istituzioni artistiche fornendo alle artiste emergenti e agli operatori culturali la possibilità di navigare il patriarcalismo e il razzismo nel mondo delle arti e di aprire nuovi spazi di discussione.
Per quattro giorni, oltre 30 artiste provenienti da 18 paesi, visiteranno gli spazi più emblematici di Palermo trasformando i luoghi più rappresentativi della città in un “padiglione vivente” di arte in movimento, grazie alla collaborazione con associazioni locali, artisti palermitani ed internazionali, che hanno scelto Palermo come laboratorio di creazione artistica.
Tra gli altri eventi, segnaliamo “AKELARRE”, una processione collettiva multimediale che partirà alle ore 20 da Piazza Magione, a seguire ci raggiungeranno a Église dove il gruppo ৺ ෴ ර ∇ ❃ ﹌﹌ (Italia) presenterà il lavoro video “Sono io e non sono io” ispirato ai miti delle majare (streghe) eoliane. Il video sarà in dialogo con i film di Beatrice Gibson (regista / UK), Raffaela Naldi Rossano (artista multimediale / Italia).
La processione collettiva multimediale del Room to Bloom sarà in collaborazione con Barbara Crescimanno e ‘Chorós’ Danze voci e ritmi del sud Italia, Olga Bach (scrittrice / Germania, Italia).
“Room to Bloom” è un progetto sostenuto dal Creative Europe Programme of the European Union e il Goethe Institut Palermo. Organizzato in cooperazione tra Studio Rizoma, il Museum of World Cultures (Svezia), AthenSYN (Gemania), Avtonomi Akadimia (Grecia), le Biennali Alleanza dell’Est (Ucraina e Polonia) e European Alternatives.
